Pillole di scrittura creativa: l'ambientazione

08.04.2021

RUBRICA CURATA DALLA SCRITTRICE LUCIANA VOLANTE

Bentrovati fra i nostri suggerimenti di scrittura! Oggi parleremo di ambientazione della storia, ovvero del luogo dove si svolge l'azione e dove agiscono i personaggi.

L'ambiente è lo sfondo sul quale si muovono i protagonisti e corrisponde al famoso "where" (dove) che abbiamo visto parlando delle fondamentali cinque "W" nella costruzione della trama.

L'ambientazione permette anche di definire il genere a cui appartiene l'opera che state scrivendo. 

Un esempio?

Se iniziate la vostra storia scrivendo "Era una notte buia e tempestosa..." il lettore si aspetterà una storia "gotica" con apparizioni di fantasmi e svolte da brivido, a meno che non vogliate tendere un tranello per sviare l'attenzione nell'intento di fare una parodia. Lo stesso incipit (tratto dal romanzo "Paul Clifford", di Edward Bulwer-Lytton) è stato infatti usato in chiave umoristica dal famoso Schultz, creatore delle strisce di Charlie Brown e Snoopy.

Qualunque storia decidiate di scrivere dovete prestare attenzione all'ambientazione fisica che circonda i personaggi. La descrizione dell'ambiente è come lo sfondo di un quadro: il lettore deve poterlo percepire dietro ai protagonisti.

Non c'è bisogno di scelte clamorose per ottenere questo effetto, ma è necessario mettere a fuoco pochi dettagli importanti, presentandoli con immagini significative, che lasciano il segno nel lettore.

La scena e l'ambiente devono essere mostrati come parte integrante della storia.

Vi accorgerete che non sempre, quando si comincia a scrivere una storia è possibile mettere a fuoco dettagli di una scena. Vi suggerisco di lasciarli in sospeso, in fase di revisione del vostro testo potrete aggiungere quei dettagli che mancano, focalizzandosi sulle singole scene della storia. L'importante è che il vostro personaggio agisca a suo agio con l'ambientazione. 

Può capitarvi che il racconto che state scrivendo non abbia un'ambientazione significativa, potete fare due cose:

• evitare di annoiare il lettore e rinunciare a quel tipo di ambientazione;

• renderla più significativa trasmettendo all'ambiente lo stato d'animo dei personaggi.

Nella prossima "pillola" parleremo del tempo nella narrazione.

Come suggerimenti di lettura per allenare il vostro spirito critico e per imparare dai grandi, vi consiglio:

  • "Oliver Twist" di C. Dickens. Potremmo immaginare un'ambientazione migliore di una Londra cruda di fine '800 per questo protagonista?
  • "Alice nel paese delle Meraviglie" di L. Carroll. Gli scenari fantasiosi e surreali di questo autore sono un'ambientazione perfetta per le avventure di Alice.
  • "Sulla strada" di J. Kerouac uno stretto legame fra il desiderio di nuovi orizzonti del protagonista e il viaggio.

Sesto esercizio di immaginazione:

Pensate a un personaggio che conoscete a fondo e fate in modo che il luogo in cui si muove riveli il suo stato d'animo e la sua situazione. Ricordate il famoso "Show don't tell"? (Mostrare non raccontare) 

Dovete sforzarvi di far conoscere la sua storia non attraverso il vostro racconto, ma grazie alla descrizione degli spazi e del tempo in cui agisce.

Prendete spunto da ciò che vi circonda (come sempre). La vostra casa e la vostra stanza parlano di voi e di come siete più di quello che potete immaginare. Anche i luoghi e gli spazi intorno ai vostri personaggi dovranno fare la stessa cosa. Immaginate e ...siate originali!

Alla prossima rubrica!