I personaggi di "Il giovane Achille"

12.05.2021

CONOSCIAMO LA BANDA DEGLI A.K.E.I.

"Il giovane Achille" è nato da uno spunto estemporaneo, è capitato per caso, come succede quasi sempre. Io ho spesso dolore ai talloni, specialmente quando faccio troppa attività fisica, così Stefania (che è anche l'illustratrice del libro) scherzando disse che forse ero un discendente di Achille.


Così mi è nato Alessio e anche l'idea fare un parallelo tra le sue avventure e le gesta dell'eroe greco. È un testo a cui tengo molto, perché ho cecato di rendere sulla carta quel malessere che più o meno tutti abbiamo provato a quell'età.

Un periodo dove spesso ci sentiamo sbagliati , incompresi e soli, in cui il mondo intero ci pare sconosciuto e ostile. Ma è anche il periodo dove si formano i legami e le esperienze che al momento ci paiono giganteschi e indissolubili, momenti che, anche in età adulta, ci strappano un sorriso ogni volta che riaffiorano nella memoria.

(Alessandro Ricci)

A fianco di Alessio compaiono vari personaggi, alcuni amichevoli altri meno:

Claudio: è un bambino minuto e timido che sembra sempre sull'orlo del pianto, Alessio si lega a lui per un senso di protezione e tra i due nasce una grande amicizia. Claudio con la sua sensibilità aiuterà Alessio a aprirsi e a mettersi in gioco e nei momenti importanti mostrerà un coraggio e una determinazione che stupiranno anche lui

Fabrizio: Il saputello del gruppo, sempre sicuro di conoscere la risposta giusta, ce n'è uno in ogni gruppo e se non vi viene in mente chi è il Fabrizio della vostra infanzia, forse eravate proprio voi. Lui è la vera mente degli AKEI, a lui va il merito di inventare il loro nome. All'inizio può sembrare un po' saccente e maestrino, ma sarà un ottimo amico per Alessio e indispensabile per tutto il gruppo.

Kevin: è il mio personaggio preferito, perché è un po' nerd, proprio come me. Lui è l'anima attiva degli AKEI, sempre pronto a lanciarsi nell'azione, perso nel suo mondo fatto di supereroi e frasi ad effetto.

Trisunto: il perfido direttore del Campeggio Sorriso, viscido con i genitori e crudele con i bambini e i tutor. I suoi bersagli preferiti sono i piccoli ospiti del dormitorio Koala e il loro tutore Cirone, che terrorizza con la minaccia di rinchiuderli nella sua "Gabbia". È un ometto con occhi da serpente, alito fetido e un ego spropositato. Aiuto!

Ettore: è il leader del dormitorio dei Cagnolini, un ragazzo perfetto: bello, gentile ed educato. E' il più abile negli sport, adorato dai suoi compagni e da tutte le ragazze del dormitorio delle gufette. Alesso lo detesta senza nemmeno conoscerlo.