Un gioco che non sono io - Elisa Cordovani

"Un gioco che non sono io" è una silloge poetica contro la violenza di genere. Una presa di posizione, per ricordarci quanto siamo fragili, vittime o carnefici dei nostri chiaroscuri e di quelli degli altri. Un invito a comprendere di quale "gioco", psicologico e fisico, siamo succubi. E a tirarcene fuori. A dire NO, scegliendo l'amore per se stessi e per gli altri.

Le poesie di Elisa Cordovani raccontano in modo lucido, profondo, straziante e lenitivo insieme, lo stupro non di un corpo, non di una mente, ma di una vita intera. Le donne ritratte nei versi vanno fino in fondo al proprio dolore, per capirlo, ma soprattutto per essere consapevoli di potergli sopravvivere. Sono donne che si trasformano nella vergogna che provano, nelle lacrime che pensano di non aver diritto a versare, negli occhi feriti dei loro padri e madri. Donne, i cui volti e pose, ritratti da Alice Walczer Baldinazzo, sono figure magnifiche che si fanno amare e ripudiare al medesimo tempo, senza che si riesca a dimenticarle.

"Ho combattuto fino a essere

sapore della sconfitta.

Che a diventare uomini

si lascia segni,

senza mai darci un nome".


Il libro ha vinto il Premio Books for peace 2021: sezione "Violenza di genere".


Titolo: Un gioco che non sono io

Autore: Elisa Cordovani

Illustrazioni: Alice Walczer Baldinazzo

Curatore: Romina Lombardi

Genere: poesia

Formato: cartaceo

Prezzo: 10 euro

Pagine: 64

ISBN: 978-88-31910-255


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DICONO DEL LIBRO

"Lo stile utilizzato dall'autrice è melodioso, articolato e riesce a rendere intensamente la tematica trattata. Le illustrazioni all'interno del volume sono uniche e stupende. L'illustratrice rende le poesie nella raccolta uniche e speciali."

Sara

Blog "Milioni di particelle"

" La lettura di queste poesie è un viaggio emotivo molto intenso in cui vengono sfiorate tante corde: sogni infranti, freddo, dolore, colpa, ricordi. L'edizione è curatissima e le illustrazioni meravigliose, un'opera che consiglio assolutamente."

Alessandra

Blog "Infiniti universi fantastici"