Intervista a Perla (di Mare)

14.02.2021

CONOSCIAMO LA PROTAGONISTA DEL ROMANZO DI LUCIANA VOLANTE

Autrice: «Ciao Perla, come ti senti a essere intervistata?»

Perla: «Ciao Luciana, mi sento importante. Non sono mai stata intervistata da nessuno». Sorride luminosa.

Autrice: «Racconta ai nostri amici, che non hanno ancora letto il nostro libro, chi sei, dove vivi e cosa ha di speciale questa storia».

Perla: «Ciao a tutti, mi chiamo Perla e vivo a Tagea un piccolo paese sul mare con Nonno Marino e Anna, la sua compagna. Ho 12 anni e frequento la seconda media nel mio paese. Mi piace il mare, che a Tagea è bellissimo, ha dei colori magnifici! Posso dire che io ho un rapporto speciale con il mare perché ho ereditato da mia madre il dono di saper parlare con gli animali marini! Ed è così che ho conosciuto Jonathan, il gabbiano, che ha dato inizio alla mia avventura

Autrice: «Che cosa hai pensato quando hai sentito il gabbiano per la prima volta parlare?»

Perla: ride di gusto al ricordo. «Scusami, ma è stato troppo divertente! Non credevo alle mie orecchie! Pensavo fosse uno scherzo del mio amico Tommy, che mi prende in giro spesso!» Arrossisce un po' e si guarda intorno. 

«Quando poi, ho capito che era veramente il gabbiano che parlava mi sono sentita spaventata, ma anche arrabbiata con mio nonno che non mi aveva mai raccontato niente di questo dono speciale.»

Autrice: «Quindi potresti raccontare ai nostri amici qual è il messaggio che gli animali del mare vogliono che arrivi a tutti?»

Perla: «Loro vogliono che TUTTI, ma proprio TUTTI, rispettino il mare e i loro abitanti! Nessuno escluso! Se gli uomini continueranno a inquinare le acque della Terra non ci sarà più vita per nessuno su questo pianeta. Anche un piccolo gesto, da parte di noi ragazzi, è importante per fermare l'inquinamento dei mari

Autrice: «Bene, grazie Perla, di essere il portavoce di queste creature! Saluta i nostri amici e invitali a leggere la nostra storia».

Perla: «Grazie a voi, e mi raccomando ragazzi andate a leggere quello che è successo a me dando retta a uno strano gabbiano! Seguite le mie avventure! A presto, ciao ciao».